Decidere di passare al fotovoltaico per la produzione di energia abitativa è una scelta intelligente e rispettosa dell'ambiente oltre che protettiva nei confronti degli aumenti dei costi energetici previsti negli anni a venire.
Per farlo, bisogna tenere conto delle effettive necessità, affinchè la resa sia rispondente alle aspettative e tutte le previsioni possano trovare consistenza nella realtà.
Non ci si può permettere di improvvisare scelte tecnologiche o installative o considerare dati a casaccio, sono invece necessarie opportune valutazioni precedenti all'installazione, effettuate da chi lo fa di professione da tempo ed è quindi in grado di garantire esperienza ed affidabilità, oltre all'indispensabile competenza settoriale.
Come fare quindi per comprendere la soluzione migliore prima di installare dei moduli fotovoltaici idonei alla propria tipologia di abitazione?
La risposta è semplice: bisogna considerare produzione, rendimento e produttività.
La produzione è un dato certo, ma a consuntivo, ottenuto da un insieme di variabili che sono il dimensionamento, la potenza nominale, l'esposizione all'irraggiamento del sole. Si tratta quindi di fattori esterni, ai quali occorre prestare estrema attenzione.
Per quanto concerne l'ORIENTAMENTO, l'esposizione ideale è a sud, ma sono consentiti anche sud.est, est, sud-ovest ed ovest e a volte anche a nord ma solo in determinate condizioni.
Bisogna poi tenere conto dell’inclinazione e del pannello rispetto al percorso solare nella volta celeste.
Questo perchè più l'irraggiamento è perpendicolare al pannello, maggiore sarà l'efficienza.
Non secondaria, nella fase produttiva, è la temperatura esterna. Sbagliato pensare che d'estate il fotovoltaico produca maggiore energia, se lo fa è perché le ore di luce sono maggiori, ma non per il fattore temperatura.
La resa migliore avviene invece quando si registrano temperature di cella inferiori ai 25°, oltre i quali il surriscaldamento può influire negativamente.
Un altro fattore fondamentale è la pulizia del pannello fotovoltaico sporco o coperto di polvere può infatti ridurre l'assorbimento dei raggi, impedendo alle celle fotovoltaiche di catturare l'energia solare e convertirla in energia elettrica.
Abbiamo verificato riduzioni anche del 20% di produzione su pannelli fotovoltaici apparentemente non particolarmente sporchi!
La produttività invece, consiste nel potenziale dell'impianto fotovoltaico, ovverosia nella sua capacità di funzione.
Infine, va considerato anche il rendimento, che è il risultato in percentuale ottenuto dal divario tra energia assorbita dall'irraggiamento dei moduli fotovoltaici e l'energia trasformata e resa fruibile.
In sintesi, il rendimento dell'impianto fotovoltaico è determinato dalla quantità di energia solare che viene convertita in energia elettrica.Per dirla con termini matematici, il rendimento in percentuale si ottiene in questo modo:
Rendimento (%) = (Potenza Wp / Superficie / 1000) x 100
Come visto poco sopra le variabili di produzione sono tante e vanno considerate a priori e per farlo occorrono strumenti certificati in grado di considerare:
Irraggiamento suddiviso mese per mese che consideri l’orografia locale, le statistiche di insolazione possibilmente aggiornate agli ultimi anni, inclinazione e orientamento del campo fotovoltaico.
Se il campo fotovoltaico presenta orientamenti e inclinazioni differenti è opportuno ponderare la produzione dell’impianto in funzione delle caratteristiche del campo.
Solo i tecnici dotati di questi strumenti siamo in grado di valutare con attenzione tale fattore.
Le ombre locali e la disposizione della temperatura di lavoro sul campo sono fattori che i normali strumenti predittivi non possono considerare.
Per questo esistono strumenti abbinati ai sistemi CAD in grado di modellare le principali cause di ombre locali e rispondere con un risultato ragionevolmente preciso in termini di riduzione della produzione di energia.
Tali risultati richiedono un interpretazione professionale atta a considerare la resa finale del campo fotovoltaico e fornire quindi un indicazione verosimile della produzione prevista corretta.
Noi di Rinnova.biz, siamo pronti a fornire consulenza qualificata e gratuita, volta ad individuare la tipologia più idonea di impianto considerando l'irraggiamento medio annuo della superficie presa in esame considerando tutti i fattori sopra esposti.
Un buon impianto fotovoltaico deve consentire di dormire sonni tranquilli: gli anni di garanzia sul prodotto e le prestazioni devono essere almeno 25.
Noi siamo in grado di fornirveli, prendendoci cura del vostro impianto e del vostro benessere, senza dimenticarci di prestare attenzione anche al vostro risparmio economico.
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