IMPIANTO FOTOVOLTAICO AZIENDALE: QUANTO PUO’ RISPARMIARE UN IMPRENDITORE

Piccole, medie e grandi aziende sono di sicuro i soggetti più colpiti dai rincari delle bollette dell’elettricità. La crisi energetica come conseguenza del conflitto tra Russia e Ucraina si fa sentire sempre di più e il costo dell’energia elettrica aumenta ogni giorno. Così per molte aziende la bolletta pagata per l’energia elettrica oggi più che mai assume un peso importante sulla distinta prodotto o una voce di spesa importante per l’attività aziendale. Il caro bollette sta colpendo il tessuto societario italiano e gli imprenditori si ritrovano in mano bollette salatissime. In questo articolo cerchiamo di analizzare la situazione e spiegare come le energie rinnovabili possano rappresentare una soluzione concreta per gli imprenditori per contrastare il caro bollette e ridurre di conseguenza le spese. In particolare, numeri alla mano, vogliamo analizzare come un impianto fotovoltaico aziendale possa essere soluzione valida.

Attraverso l’analisi di esempi concreti cercheremo quindi di capire come investire in un impianto fotovoltaico aziendale possa essere già nel breve periodo nel medio e lungo periodo una spesa che porta benifici e rende più autonma l’impresa dal punto di vista dei consumi.

Partiamo però dalla situazione attuale e cerchiamo di chiarire il contesto in cui ci troviamo.

COME UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO AZIENDALE PUO’ CONTRASTARE I RINCARI DELL’ENERGIA

Per capire quali vantaggi può portare ad un’azienda l’installazione di un impianto fotovoltaico aziendale dobbiamo partire dall’analisi del contesto in cui operano le imprese.

A certificare questi rincari sono anche le ricerche effettuate su campioni di aziende come ad esempio lo studio condotto da Confcommercio sui consumi energetici che puoi consultare QUI.

Per esempio per le imprese non alimentari la spesa annua dell’elettricità calcolata nel 2021 ammonta in media a circa 3.846 euro. Nel 2022 invece sempre questo studio prevede rincari del 122 per cento, vale a dire che la spesa annua per l’elettricità può arrivare fino a 8.546 euro. Per un’azienda quindi, nell’ultimo anno, il costo energetico è stata la voce che è aumentata più di ogni altra.

Allora un imprenditore come può risparmiare in bolletta con un impianto fotovoltaico da installare presso la sua azienda? Facciamo un esempio concreto. Consideriamo un’azienda che consuma in media 300mila kw/h all’anno di energia, ad esempio, aziende che si occupano di verniciatura di grosse superfici, una media falegnameria, un azienda del settore alimentare per l’alimentazione di gruppi frigo e conservazione cibo, una officina meccanica di media dimensione, ecc… significa che fino ad un paio di anni fa (2018 – 2019 -2020 ) il costo annuale della bolletta si aggirava intorno ai 50.000 €.a fine anno 2021/ inizio 2022 si aggira intorno ai 90.000 €.

Una cifra notevole su cui l’aumento del costo dell’energia elettrica ha avuto effetti devastanti: la stessa azienda a fine anno 2021/inizio 2022 ha visto la bolletta portarsi intorno ai 90.000 € e ad agosto 2022 lo stesso consumo di energia elettrica si è portato in proiezione annuale al valore di 210.000 €. Questo vuol dire spendere 160.000 € in più rispetto ad un paio di anni fa con lo stesso consumo e producendo gli stessi prodotti o erogando gli stessi servizi. Per una serie di dinamiche di mercato tali costi non sempre sono ribaltabili sul prodotto venduto al cliente e ciò comporta un erosione di marginalità aziendale non trascurabile. Per questo motivo molte aziende a settembre 2022 han deciso di non riprendere la produzione al rientro dalla pausa estiva.

COME OTTENERE IL RISPARMIO  IN BOLLETTA

Allora come può fare un’azienda che vuole risparmiare in bolletta con il fotovoltaico? Vediamo un esempio pratico. Rispetto al caso che abbiamo descritto prima, l’imprenditore potrebbe valutare un investimento importante per la sua azienda che già nel breve termine porterebbe concreti risparmi in bolletta.

Prendiamo come riferimento un’azienda che lavora molto con il taglio laser oppure che utilizza macchinari che a loro volta richiedono un massiccio impiego di energia elettrica come ad esempio quelli per produrre plastica o una fonderia.

BENEFICI E COSTI DERIVANTI DALL’INSTALLAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO AZIENDALE

Ipotizziamo che i prezzi dell’energia in futuro possano stabilizzarsi ai valori di inizio 2022.

Per un’azienda come quelle citate sopra, che impiega i propri macchinari prevalentemente di giorno, possiamo ipotizzare un consumo annuale di energia elettrica pari a 300.000 kwh per una spesa di circa 90mila euro all’anno.  Per questo esempio consideriamo ancora un costo dell’energia pari a 0,3 euro a kwh.

Di fronte a queste cifre l’imprenditore è chiamato a fare una scelta: installare o meno un impianto fotovoltaico aziendale.

Se la scelta ricade sull’installazione di un impianto fotovoltaico aziendale, allora pensiamo ad un impianto dimensionato sulle reali esigenze dell’azienda che copra in linea teorica il fabbisogno annuo di energia elettrica. La scelta ricadrebbe su un nuovo impianto fotovoltiaco da 250 kwp (kilowatt picco) che consente di produrre 300.000 kwh circa in una anno. In questo modo il consumo di energia è pari a quello che l’azienda effettivamente consuma. Di questi 300.000 kwh, quelli autoconsumati e quindi direttamente utilizzati per realizzare le lavorazioni sono 225.000 kwh pari ad un risparmio in bolletta di 67.500 euro.

Inoltre i rimanenti 75.000 kwh possono essere immessi in rete al costo di 0,15 centesimi a kwh e produrre quindi un’entrata di circa 11.250 euro. Allora il risparmio totale salirà a circa 78.000 euro.

L’impianto fotovoltaico aziendale per questa impresa di medie dimensioni rappresenta un investimento che possiamo quantificare in circa 300.000 euro. Intanto durante il primo anno l’azienda ha diritto ad un credito di imposta pari al 6% dell’investimento quindi, come in questo caso, ad un totale di 18.000 euro che può essere scontato. Se a queste cifre si aggiungono anche quelle relative al risparmio fiscale dovuto dall’ammortamento, quantificabile in 7.500 euro, in risparmio totale il primo anno ammonta a 97.500 euro.

Tenendo presenti queste cifre il tempo di ritorno dell’investimento è pari a circa 3 anni.

IL COSTO ATTUALE DELL’ENERGIA: QUANTO SI PUO’ RISPARMIARE CON UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO AZIENDALE

Tutto cambia se aggiorniamo il costo attuale dell’energia elettrica. Con la crisi energetica che soprattutto l’Europa sta vivendo in questo momento storico, il costo dell’energia è passato infatti da 0,3 a 0,7 euro a kwh.

Se teniamo presente questo scenario, investire in un impianto fotovoltaico aziendale rappresenta un’opportunità di risparmio importante per un imprenditore. Infatti portando a 0,7 il costo dell’energia elettrica, intanto il risparmio in bolletta energetica sarebbe ancora più consistente, pari a quasi 170.000 euro/ anno. Consideriamo sempre un impianto fotovoltaico proporzionato alle esigenze dell’azienda e che quindi produca 300.000 khw, di cui il 75% consumati direttamente dall’azienda.

Il costo dell’installazione dell’impianto fotovoltaico ammonta sempre a 300.000 euro, ma grazie a questa scelta, il ritorno dall’investimento diventerebbe si abbasserebbe ulteriormente a 1,3 anni. La metà di quelli preventivati con un costo dell’energia a 0,3 euro a kwh.